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Conduttori Anti-Ice: cosa sono e come funzionano

calendar_today Martedì 23 Dicembre 2025

I conduttori Anti-Ice sono linee aeree con rivestimento super-idrofobico che riduce l’adesione dell’acqua e la formazione di ghiaccio, limitando sovraccarichi e guasti

Il cambiamento climatico ha reso gli eventi metereologici estremi più frequenti e imprevedibili e ha portato a normalizzare i cosiddetti “eventi ibridi” tipici delle fasce temperate e montane (pioggia che gela, neve bagnata, cicli rapidi di gelo/disgelo…), pericolosi per la loro capacità di amplificare il rischio di icing sulle linee aeree.

In parallelo l’aumento costante del consumo di energia elettrica in una fase ancora di transizione energetica spinge le reti a operare con carichi più dinamici e con una crescente quota di generazione rinnovabile distribuita (eolica e idroelettrica in aree spesso esposte, ma anche dorsali di connessione in quota), rendendo la continuità di servizio e la resilienza infrastrutturale requisiti abilitanti, non accessori.

In questo scenario così complesso e attuale si colloca la necessità (soprattutto in certi luoghi) di utilizzare conduttori Anti-Ice che, grazie alla loro capacità di ridurre la probabilità e la persistenza dei manicotti di ghiaccio, limitano i guasti e la conseguente indisponibilità di energia. Questo vantaggio non è solo fine a sé stesso: limitare gli interventi emergenziali in condizioni critiche e al contempo garantire una maggiore affidabilità delle tratte strategiche riduce i costi operativi aumentando sia la sicurezza sia la qualità del servizio.

Indice:


1. Il ghiaccio come vincolo di progetto

Nella progettazione e gestione delle linee elettriche aeree il ghiaccio non deve essere trattato come una variabile episodica, ma come un vincolo di progetto perché altera simultaneamente le condizioni meccaniche e il comportamento dinamico del sistema. L’accrescimento dei manicotti di ghiaccio incrementa la massa lineare del conduttore, modifica la sezione aerodinamica della campata e innalza i carichi su sospensioni, isolatori e armamenti. Questo causa danni immediati sia sulla freccia sia sul tensionamento e, nei casi più severi, rischia di portare alla rottura. Proprio per questa natura “sistemica”, l’icing impone scelte consapevoli già in fase di engineering (dalla selezione del conduttore alle strategie di mitigazione) in quanto l’obiettivo non è solo resistere all’evento, ma ridurne probabilità, intensità e durata, ma trasformare un fenomeno meteorologico difficile in una condizione gestibile dal progetto.

Esempio di accumulo di ghiaccio sui condiuttori in situazioni estremi di freddo
Esempio di accumulo di ghiaccio sui conduttori in situazioni estremi di freddo e neve

2. Cosa sono i conduttori Anti-Ice?

I conduttori Anti-Ice sono conduttori per linee aeree dotati di un trattamento superficiale progettato per ostacolare l’adesione dell’acqua e ridurre la formazione di ghiaccio sulla superficie metallica. L’elemento distintivo è un rivestimento a comportamento super-idrofobico: in pratica, una superficie “poco bagnabile” su cui le gocce tendono a non distendersi e a non ancorarsi stabilmente.

Se le strategie tradizionali sono spesso incentrate sul sovradimensionamento meccanico, sui dispositivi ausiliari o sulla possibilità di interventi di emergenza, con i conduttori Anti-Ice c’è un cambiamento di prospettiva che si basa sulla prevenzione. Ridurre l’energia di adesione e la permanenza dell’acqua/ghiaccio sul conduttore limita l’innesco del manicotto di ghiaccio e favorisce il distacco quando le condizioni ambientali lo consentono.

Per capire il funzionamento di questo sistema bisogna pensare al concetto di “bagnabilità”. La formazione di ghiaccio su un oggetto esposto dipende anche da come l’acqua “interagisce” con la superficie: se si distribuisce formando un film aderente, aumenta la probabilità che, scendendo la temperatura, quel film congeli in modo continuo e strutturato. Viceversa, se la superficie induce l’acqua a restare in gocce più mobili e meno ancorate, l’accrescimento tende a rallentare.

Anti-ice conductor overhead fot energy transmission

Il rivestimento super-idrofobico opera proprio qui: modifica il comportamento dell’acqua a contatto con il metallo, riducendo la superficie effettiva di contatto e la forza di adesione. In termini funzionali, questo si traduce in due effetti particolarmente interessanti per un gestore di rete:

  1. ritardo dell’accumulo del ghiaccio: diminuisce la probabilità che si stabilisca un manicotto
    di ghiaccio continuo;
  2. maggiore propensione al distacco del ghiaccio: aumenta la probabilità che il ghiaccio si
    stacchi più velocemente appena la temperatura risale o quando intervengono vento e vibrazioni naturali della campata.

Come anticipato nel precedente paragrafo, i conduttori Anti-Ice non pretendono di cancellare le difficoltà derivanti dagli eventi metereologici, ma ambiscono piuttosto a ridurne significativamente l’impatto dal punto di vista ingegneristico riducendo l’energia e la massa che finiscono per gravare effettivamente sulla linea.


3. Il contributo di De Angeli Prodotti nel settore Anti-Ice

Nel settore delle linee aeree, la differenza tra un’idea promettente e una tecnologia realmente implementabile si misura su tre requisiti: ripetibilità, compatibilità e controllo di qualità. Un trattamento Anti-Ice deve essere applicabile su scala industriale, con prestazioni coerenti lotto su lotto e senza introdurre criticità nella posa o nella gestione dell’opera.

Anti ice conductor zero torque
Anti ice conductor zero torque

De Angeli Prodotti ha contribuito all’ingegnerizzazione di questa tecnologia attraverso la sperimentazione, la messa a punto della formulazione, la progettazione della linea e la stabilizzazione del ciclo produttivo. Questa si è concretizzata in un sottile strato di rivestimento (coating) applicato tramite un processo industriale dedicato (con polimerizzazione/indurimento UV), concepito per essere efficiente e compatibile con la produzione di conduttori.

Dal punto di vista del cliente questo è un punto strategico in quanto non sta acquistando un “trattamento” come accessorio, ma un conduttore che integra la funzione Anti-Ice in un processo governato, tracciabile e replicabile.


4. Le evidenze operative

Un pubblico professionale non può fare a meno di interrogarsi sulla misurabilità dei vantaggi dell’utilizzo dei conduttori Anti-Ice nei contesti reali. A tal fine sono state effettuate verifiche sul campo in ambiente alpino con campioni installati su dispositivi che simulano anche la rotazione indotta dai carichi. In queste prove il conduttore trattato ha dimostrato una dinamica di lavoro coerente con la funzione attesa che si è tradotto in un accumulo più contenuto e nella scomparsa più rapida del ghiaccio rispetto a un conduttore standard quando le condizioni sono tornate favorevoli (ad esempio superati i 0 °C).

Il valore di tali riscontri non è solo dimostrativo: è progettuale. In aree a rischio, infatti, ciò che conta è ridurre i picchi di carico e la durata dell’evento gravoso. Se un manicotto si forma più lentamente e si rimuove più rapidamente, il tempo di esposizione della linea a condizioni critiche si riduce e, con esso, la probabilità di superare soglie di sicurezza meccanica o di innescare fenomeni dinamici distruttivi.


5. I vantaggi dei conduttori Anti-Ice

Dopo averti anticipato alcuni vantaggi dei conduttori Anti-Ice, ci teniamo ad approfondire come i principali contribuiscono a creare asset tecnici ed economici:

  1. Contenimento dei sovraccarichi e protezione dei punti critici. Ridurre la massa aggiuntiva legata all’icing significa diminuire la trazione complessiva in campata e lo stress su sospensioni, morsetteria e armamenti. In molte linee i punti di vulnerabilità non sono solo i conduttori, ma il sistema conduttore-accessori: limitare il carico, quindi, riduce la probabilità di danni collaterali e di degrado accelerato.
  2. Miglioramento della continuità di servizio. Gli eventi di ghiaccio severo sono spesso associati a guasti estesi e a ripristini complessi, soprattutto in zone difficilmente accessibili. Una tecnologia che riduce la gravità dell’evento agisce indirettamente su indisponibilità e interruzioni, con effetti diretti sulla qualità del servizio e indiretti sul rischio reputazionale.
  3. Riduzione dei costi operativi e degli interventi straordinari. Minori emergenze significano meno ispezioni urgenti, meno sostituzioni non pianificate, meno mobilitazioni in condizioni meteo difficili. In prospettiva, l’Anti-Ice può essere letto come strumento di contenimento OPEX e di stabilizzazione della manutenzione.
  4. Maggiore resilienza infrastrutturale in scenari climatici variabili. La resilienza è la capacità di assorbire l’evento e tornare rapidamente in condizioni normali. Un conduttore che favorisce il distacco del ghiaccio contribuisce a ridurre i tempi di “stress” della linea, rafforzando la robustezza del sistema nel suo complesso.
  5. Flessibilità di applicazione. Esiste la possibilità di applicare la tecnologia di coating a diverse famiglie di conduttori e, ove necessario, anche alle funi di guardia. Per il progettista questo significa poter integrare la funzione Anti-Ice senza stravolgere scelte consolidate su sezioni, materiali o configurazioni della linea, preservando obiettivi elettrici e meccanici già validati.

6. Casi d’uso dove l’Anti-Ice fa la differenza

L’adozione dei conduttori Anti-Ice tende a risultare particolarmente efficace in tre contesti:

  • tratte montane e prealpine, con frequenti cicli gelo/disgelo;
  • corridoi di linea esposti a nebbia congelata o precipitazioni miste, dove l’accrescimento del ghiaccio può essere rapido;
  • linee strategiche (maglie essenziali, collegamenti a carichi critici, dorsali difficili da ripristinare), dove la riduzione del rischio ha un valore superiore al mero costo unitario del componente.

7. Perché scegliere De Angeli Prodotti come partner

Quando una tecnologia impatta sulla continuità di un servizio essenziale, la scelta del fornitore non può essere ridotta a una comparazione di schede: serve un partner capace di unire competenza ingegneristica, capacità industriale e supporto applicativo. De Angeli Prodotti garantisce:

  1. competenze di prodotto e governo del processo: dato che siamo un produttore specializzato di conduttori possiamo integrare il trattamento Anti-Ice nella logica produttiva del conduttore, con controllo delle variabili di processo e coerenza prestazionale. Questo ci rende più affidabili e competitivi di un’azienda che opera dal passaggio successivo, ovvero offrendo un trattamento di coating a conduttore finito;
  2. ricerca applicata e cultura della sperimentazione: la tecnologia Anti-Ice nasce da un percorso di ricerca e sviluppo che ha considerato anche aspetti meccanici e dinamici della linea, oltre alla chimica del rivestimento. Questo approccio è rilevante perché i problemi complessi (come l’icing) raramente si risolvono con un solo parametro: richiedono un pensiero di sistema.
  3. scalabilità e compatibilità con i progetti del cliente: siamo consapevoli che per un EPC o un gestore la scalabilità è cruciale: poter replicare la soluzione su tratte diverse, con geometrie e diametri differenti, riduce tempi di ingegneria, costi e rischi di integrazione. La possibilità di applicazione su differenti tipologie di conduttori aiuta a costruire strategie progressive: partire dalle tratte più esposte per poi estendere a tutta la linea, sulla base di risultati e priorità.
  4. supporto tecnico come fattore di riduzione del rischio: come partner industriale che conosce ogni dettaglio della tecnologia possiamo accompagnare il cliente nelle migliori condizioni e supportarlo nella delicata fase di progetto, quando l’Anti-Ice richiede un dialogo tecnico (analisi del rischio locale, definizione dei requisiti, scelta della tipologia di conduttore più idonea, criteri di qualifica e piani di monitoraggio) approfondito.

8. Conclusione: dall’evento meteo al progetto resiliente

Dopo aver visto insieme come i conduttori Anti-Ice sono la risposta tecnologicamente mirata a un problema insidioso per le linee aeree come quello dell’accumulo del ghiaccio, ci auguriamo di aver fatto passare il messaggio che il valore della soluzione non è solo nel principio fisico (super-idrofobicità), ma nella sua trasformazione in prodotto industriale affidabile e implementabile.

In un contesto in cui la resilienza delle infrastrutture elettriche è diventata un requisito strategico, scegliere un partner come De Angeli Prodotti significa adottare una tecnologia che combina ricerca applicata, controllo di processo e capacità di integrazione progettuale.

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