Sfida tecnica nei fiordi norvegesi: De Angeli Prodotti ha permesso un attraversamento elettrico ad alta tensione grazie alle sue soluzioni innovative.
Nel settore della trasmissione elettrica in alta tensione, la complessità di un progetto non si misura soltanto in chilometri di linea o in quantità di energia trasportata. La vera sfida si gioca spesso nelle variabili richieste dal luogo di installazione: caratteristiche meccaniche dei materiali specifici, condizioni climatiche estreme e la stessa logistica di installazione e manutenzione. Lo testimonia il recente intervento che ha visto De Angeli Prodotti protagonista nella realizzazione di un attraversamento di alta tensione sopra i fiordi norvegesi, commissionato da Statnett, il TSO norvegese. Una linea che collega due montagne separate dal mare e che ha richiesto l’impiego di connettori speciali e morsetteria di ultima generazione, oltre a un coordinamento tecnico di altissimo livello. Due nostri colleghi, Vittoria Bottin e Davide Peroni, hanno seguito da vicino l’intero iter: dalla produzione fino alla fase di installazione sul campo. Questo articolo nasce dal racconto di Vittoria dopo la visita all’installazione.
Indice:
- 1. Il trasporto di energia in Norvegia
- 2. Il progetto: conduttori di grande diametro e materiali avanzati
- 3. La logistica: accesso ai siti e strade dedicate
- 4. Installazione dei conduttori: la tecnologia dei fitting esplosivi
- 5. Controlli e monitoraggio aereo
- 6. Criticità affrontate e soluzioni operative
- 7. Il ruolo di De Angeli Prodotti: un partner di sistema
- 8. Statnett e l’impegno per lo sviluppo elettrico norvegese
- 9. Conclusione
1. Il trasporto di energia in Norvegia
Il trasporto di energia attraverso i fiordi norvegesi rappresenta una delle sfide ingegneristiche più complesse nel panorama europeo della trasmissione ad alta tensione. Questi attraversamenti da 420 kV, infatti, richiedono campate di lunghezza superiore ai normali standard continentali – spesso superiori ai 3.000 metri – che impongono sollecitazioni meccaniche elevate sia ai conduttori sia ai sistemi di sospensione. Inoltre le condizioni ambientali estreme, caratterizzate da umidità persistente, forti escursioni termiche stagionali e raffiche di vento particolarmente intense, obbligano a selezionare materiali ad alta resistenza allo sforzo e alla corrosione. In particolare, l’elevato carico di ghiaccio che si forma sul conduttore costringe a scegliere materiali resistenti per la realizzazione dello stesso. Infine la logistica operativa è resa più complessa dall’assenza di vie di accesso dirette e dalla necessità di impiegare elicotteri o strade temporanee appositamente realizzate per il trasporto di componenti e attrezzature. In questo contesto ogni fase del processo – dalla progettazione alla posa in opera – richiede un elevato grado di coordinamento tra produttori, utility e imprese di installazione per garantire la massima affidabilità e sicurezza dell’infrastruttura prima in fase di posa poi in fase di esercizio.
2. Il progetto: conduttori di grande diametro e materiali avanzati
Il progetto ha previsto la realizzazione e fornitura di conduttori di diametro superiore allo standard utilizzato nella maggior parte delle dorsali europee. L’obiettivo era garantire un incremento della capacità di trasporto energetico riducendo le perdite di linea, il tutto senza compromettere l’affidabilità meccanica della campata. Questo requisito ha reso necessario sviluppare un conduttore con caratteristiche strutturali avanzate:
- acciai speciali ad alta resistenza e particolarmente resistenti alla corrosione, per questo idonei al clima norvegese caratterizzato da cicli termici estremi e umidità persistente;
- tolleranze dimensionali molto ristrette per assicurare la compatibilità con i sistemi di morsetteria esplosiva utilizzati da Statnett.
- tracciabilità completa del ciclo produttivo, con controlli non invasivi e certificazioni di conformità a ogni fase.
Il risultato è stato un prodotto che unisce robustezza meccanica, resistenza alla fatica e massima affidabilità di esercizio su linee critiche.
3. La logistica: accesso ai siti e strade dedicate
Uno degli aspetti più complessi dell’opera è stata la logistica di installazione. La morfologia dei fiordi norvegesi non consente certo accessi agevoli: le linee corrono tra cime rocciose e insenature profonde in aree prive di strade.
Statnett, per garantire l’approvvigionamento dei materiali e l’accesso ai tralicci, ha progettato e realizzato infrastrutture viarie dedicate. Si tratta di percorsi ad alta capacità portante, con drenaggi e rinforzi per il passaggio anche di mezzi pesanti carichi di conduttori e attrezzature di sollevamento. Questa fase ha comportato settimane di lavori preparatori prima che potessero iniziare le operazioni di posa. La gestione della sicurezza e la salvaguardia ambientale hanno rappresentato priorità assolute lungo tutto il processo.
Una curiosità: spesso queste strade temporanee vengono poi riqualificate creando percorsi per mountain bike e trekking in montagna!
4. Installazione dei conduttori: la tecnologia dei fitting esplosivi
La fase di messa in opera ha previsto l’impiego di una tecnologia di giunzione altamente specializzata: i fitting esplosivi, forniti da un produttore norvegese leader di mercato.
Questa tecnica prevede che il conduttore venga inserito in un manicotto metallico rivestito di un materiale esplosivo calibrato. L’innesco genera una deformazione istantanea e controllata del fitting, che si schiaccia sul conduttore creando un accoppiamento perfettamente aderente, meccanicamente resistente e a bassa impedenza elettrica.
Rispetto ai sistemi di crimpatura tradizionali i fitting esplosivi consentono di ottenere uniformità di pressione su diametri elevati e di ridurre il rischio di micro-fessurazioni che potrebbero compromettere la durata in esercizio.
Durante la visita, Vittoria Bottin e Davide Peroni hanno assistito all’installazione di 3 su 4 conduttori previsti, osservando la sequenza di procedure di sicurezza e i test di controllo post-esplosione.

5. Controlli e monitoraggio aereo
In un contesto di questo tipo, il monitoraggio delle operazioni non si limita all’osservazione da terra. Il cantiere è stato supportato da:
- sistemi drone per l’ispezione visiva in tempo reale;
- elicotteri impiegati per verificare l’allineamento delle campate e trasportare attrezzature nei punti di difficile accesso.
Al termine dell’installazione, vengono effettuati rilievi aerei per ispezioni e documentazione fotografica, che servono come input per banche dati tecniche e conoscitive.
6. Criticità affrontate e soluzioni operative
Dal punto di vista tecnico e gestionale, il progetto ha richiesto di risolvere diverse criticità complesse. Il clima dei fiordi norvegesi è imprevedibile: alternanza di piogge persistenti (in alcuni punti si superano i 2500 mm annui), di raffiche di vento e temperature prossime allo zero anche in estate (la media estiva è intorno ai 10 °C). Questo ha richiesto una pianificazione modulare delle fasi operative anche in stretta correlazione all’andamento climatico giornaliero che era costantemente monitorato per stabilire le finestre meteo di lavoro.
La difficoltà climatica obbliga – per fare un bel lavoro – a ridurre il tempo di posa per limitare l’esposizione dei conduttori ad eventuali intemperie prima del tensionamento definitivo. Per fare questo sono stati predisposti dei componenti necessari in loco e sono state coordinate simultaneamente più squadre di lavoro. Anche il controllo qualità è stato immediato e rapido attraverso i test necessari realizzati anche in quota.
Queste esperienze operative hanno confermato l’importanza di un approccio integrato che unisca capacità produttiva, know-how applicativo e presenza sul campo.
7. Il ruolo di De Angeli Prodotti: un partner di sistema
Questo progetto è un esempio concreto di come De Angeli Prodotti si proponga non solo come fornitore di componenti, ma come partner di sistema in grado di:
- personalizzare il prodotto sulla base di specifiche stringenti;
- offrire supporto tecnico per la progettazione della linea;
- affiancare il cliente nelle fasi di collaudo e installazione.
La nostra esperienza in progetti di trasmissione internazionale è maturata in anni di collaborazione con i principali TSO europei, che riconoscono il valore aggiunto di un interlocutore unico capace di seguire il ciclo completo, dal disegno preliminare alla consulenza tecnica durante la messa in tensione e l’installazione.
8. Statnett e l’impegno per lo sviluppo elettrico norvegese

L’impegno di Statnett nel potenziamento della rete di trasmissione emerge in modo chiaro dall’Annual Report 2022/2023 e dal Grid Development Plan, due documenti strategici che definiscono le priorità di sviluppo del sistema elettrico norvegese. Tra gli obiettivi principali rientrano il rafforzamento delle dorsali di alta tensione e la realizzazione di nuovi attraversamenti complessi – come le linee sospese tra i fiordi – necessari per garantire la sicurezza di fornitura e incrementare la capacità di trasporto dell’energia rinnovabile prodotta nell’entroterra, in particolare dagli impianti idroelettrici.
Con oltre 1700 fiordi in Norvegia, attraversarli in sicurezza è essenziale. Il potenziamento della capacità tra Aurland e Sogndal garantisce:
- maggiore capacità di trasferimento energetico da aree di produzione idroelettrica;
- riduzione dei colli di bottiglia in caso di picchi di consumo;
- maggiore sicurezza di fornitura per la costa occidentale.
L’Annual Report fornisce una panoramica completa dei principali progetti in corso, sottolineando l’importanza strategica di queste infrastrutture nel quadro della transizione energetica nazionale. Il Grid Development Plan dettaglia le linee di intervento e i relativi investimenti per potenziare le connessioni tra le aree di generazione e i centri di consumo, ridurre le congestioni di rete e migliorare la resilienza complessiva del sistema di trasmissione.
9. Conclusione
L’attraversamento dei fiordi norvegesi è più di una realizzazione ingegneristica: è la prova che la qualità produttiva italiana, l’innovazione e la capacità di collaborazione transnazionale possono portare a risultati di eccellenza anche nei contesti più estremi.
Per De Angeli Prodotti si tratta di un’esperienza che conferma il ruolo di partner affidabile per i principali operatori della trasmissione elettrica europea, con una visione orientata al futuro e alla sostenibilità.
Il settore dell’alta tensione sta attraversando una fase di trasformazione. La crescita della generazione rinnovabile e le nuove esigenze di interconnessione europea spingono verso:
- tecnologie avanzate;
- l’impiego di conduttori di grande sezione;
- soluzioni logistiche in contesti sempre più sfidanti.
De Angeli Prodotti investe costantemente in ricerca e sviluppo per rispondere a queste tendenze. L’esperienza maturata in Norvegia costituirà per la nostra azienda un patrimonio tecnico e umano su cui costruire nuovi progetti internazionali capaci di avere un ruolo cruciale nella transizione energetica.